Prima Icardi-Perisic ora c’è l’Inter! E’ cambiata la musica e all’appello ne mancano altri due

Nella stagione 2017-18 l'Inter si affidava spesso ai gol di Icardi e Perisic. La coppia d'attacco nerazzurra ha messo a segno 40 dei 64 gol siglati nella passata stagione, ora la musica sembra cambiata. Se lo scorso anno Icardi e Perisic hanno segnato il 62% dei gol realizzati, "oggi Icardi e Perisic sono ancora i due migliori goleador dell’Inter con 2 reti a testa, ma il loro apporto sul totale si è dimezzato, dal suddetto 62% al 33%. I 4 gol della coppia, infatti, sono solo un terzo rispetto ai 12 messi a segno dall’Inter in queste prime otto uscite stagionali, sette in A e una in Champions", riporta Tuttosport.

"E la cosa che più fa piacere a Spalletti - e il tecnico lo ha evidenziato sabato notte - è che in rete finora siano andati ben 10 giocatori (contro i 6 delle prime otto partite dell’annata passata): nell’intera stagione 17-18 i nerazzurri che segnarono almeno un gol furono 12. Insomma, l’inversione di tendenza è netta. L’Inter di questo primo scorcio di stagione è una squadra che non sembra più essere Icardi-dipendente (ma i suoi gol serviranno eccome), ma è una cooperativa del gol. Hanno trovato la porta i difensori (De Vrij e D’Ambrosio), i centrocampisti (Brozovic, Nainggolan e Vecino), attaccanti esterni e centrali (Candreva, Perisic, Politano, Icardi e Martinez). Mancano all’appello ancora Skriniar, che la stagione scorsa segnò ben 4 reti, e Keita, l’unico giocatore del reparto offensivo ancora a secco. Solo l’Atalanta, in Italia, ha fatto meglio dell’Inter: 12 i giocatori di Gasperini andati in gol in 13 gare, grazie anche alle sei partite dei preliminari di Europa League. Stringendo il campo solo alla Serie A, l’Inter è seconda con 9 giocatori in gol alle spalle della Roma prima con 10", si legge sul quotidiano sportivo.