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La Primavera di Salvatore Cerrone affronta l'Atalanta vicecampione d'Italia allenata da Valter Bonacina in una gara valida per la quarta giornata del Campionato Primavera. In un centro sportivo "Giacinto Facchetti" gremito, i nerazzurri scendono in campo con il 4-2-3-1, e nella formazione titolare spicca la presenza di Gaby Mudingayi, che torna a giocare una gara ufficiale dopo l'infortunio dello scorso 27 gennaio. Dopo un inizio di stagione positivo per l'Inter, questo contro l'Atalanta (capolista a punteggio pieno dopo le prime tre giornate) è un importante test per valutare il livello del gruppo di Cerrone, reduce dalla trasferta vittoriosa di Pescara. Termina 1-1 il match, dopo che anche la prima frazione si era conclusa in parità, con le due compagini che sembrano essersi divise i primi 45 minuti: l'Inter molto positiva dell'inizio del tempo (e capace di passare in vantaggio con Tassi) è infatti raggiunta dall'Atalanta, che gioca bene nella seconda parte. La ripresa è molto aperta, con le due compagini che provano in ogni modo a vincere la partita e a fare propri i tre punti. Nonostante ciò l'1-1 maturato nel primo tempo non cambia, tra Inter e Atalanta è pareggio con proteste finali: Eguelfi aveva concluso in gol proprio mentre l'arbitro fischiava la fine.PRIMO TEMPO - Parte molto bene l'Inter (quest'oggi in maglia bianca), e sugli sviluppi di un corner dopo soli due minuti Tassi colpisce una traversa clamorosa con un tiro cross pericolosissimo. I ritmi sono molto alti nei primi minuti, con l'Inter staziona stabilmente nella metà campo avversaria e l'Atalanta che prova a ripartire in contropiede. Al 13' arriva un occasione nitida per l'Inter, con un bel cross dal fondo deviato verso lo specchio da Colombi, un buon riflesso di Miori nega il gol. Provano a farsi vedere anche gli ospiti con una conclusione da fuori area di Olausson, alta sopra la traversa. Grande azione di Capello al 17', che salta due uomini ed entra in area dalla sinistra prima di essere steso da Cavagna: è calcio di rigore netto. Dal dischetto si presenta Tassi, portiere spiazzato e Inter meritatamente in vantaggio al minuto 18. Passano solo cinque minuti, e l'Atalanta pareggia con Caldara, abile a sfruttare una palla inattiva e a colpire di testa con precisione: Inter-Atalanta 1-1. Le due squadre ora sembrano temersi maggiormente e gli spazi diminuiscono, così come di conseguenza le occasioni da gol. Dopo alcuni minuti senza azioni offensive torna al tiro l'Atalanta, con una punizione di Cavagna parata in corner da Maniero al 37'. Gli ultimi minuti della prima frazione di gioco vedono l'Inter subire le offensive atalantine, senza però correre rischi eccessivi, fino a quando è nuovamente Tassi a rendersi pericoloso al 45' con una splendida punizione da posizione defilata, ottimamente parata da Miori. Finisce, dopo un minuto di recupero, il primo tempo di Inter-Atalanta, con il risultato di 1-1. SECONDO TEMPO - La ripresa comincia senza cambi da entrambi i lati. Inter che parte nuovamente bene, come nella prima frazione, e con Camara si rende pericolosa al 4': l'esterno nerazzurro mette al centro un pallone molto interessante sul quale non arriva però nessun compagno. Risponde la formazione bergamasca con Tulissi che in area prova la conclusione, deviata in corner. Sul calcio d'angoloseguente Caldara di testa impegna severamente Maniero, che devia nuovamente in corner. Torna in avanti pericolosamente l'Inter con Tassi, che al 13' va al tiro da fuori area, grande parata in corner di Miori. Ancora pericolosi i nerazzurri di Cerrone con Capello che al 25' dopo una bella ripartenza orchestrata da Baldini prova il destro a giro da fuori area, di poco a lato. Minuto 30, Varano ha una grande chance ma Donkor lo chiude sontuosamente a due passi dalla porta di Maniero. Al minuto 37 Maniero salva il risultato due volte nella stessa azione dimostrando tutto il suo valore, soprattutto nell'intervento su Varano che provava il tapin vincente. La partita rimane con il risultato in bilico ed entrambe le formazioni provano a fare propri i 3 punti. L'occasione più nitida della ripresa per l'Inter arriva sui piedi di Capello al 42': bel pallone in profondità per l'attaccante ex Bologna che in scivolata tenta la deviazione vincente, parata da Miori. Ancora Capello due minuti dopo tenta il sinistro dal limite, alto. Stessa sorte per il sinistro di Mira al 90'. Finisce dopo 4 minuti di recupero Inter-Atalanta sul risultato di uno pari, che all'ultimo secondo potrebbe essere cambiato se l'arbitro non avesse fischiato la fine proprio mentre Eguelfi faceva partire dai suoi piedi un tiro imparabile per Miori.INTER-ATALANTA 1-1 Marcatori: 18' Tassi (rig), 23' Caldara (A)Inter: Maniero; Paramatti, Donkor, Yao, Eguelfi; Mudingayi (60' Knudsen), Tassi (cap); Camara (69' Mira), Capello, Baldini (79' Palazzi); Colombi;A disposizione: Ivusic, Longo, Crosato, Pinton, Dalla Riva, Palazzi, Bigotto, Radu, Ventre, Bonazzoli. Allenatore: Salvatore Cerrone. Atalanta: Miori; Messina, Savi, Caldara (cap); Tulissi (74' Marchini), Pugliese, Cavagna (83' Rascaroli), Olausson, Barba; Bangal (55' Pasini), Varano; A disposizione: Mercuri, Zanoni, Kecskes, Morelli, Luynetta, Forgas, Pilenga. Allenatore: Valter BonacinaAmmoniti: Caldara (A)Recupero: 1 pt, 4 stArbitro: Claudio Lanza (Nichelino)Assistenti: Tasardi, Larotonga.
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