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Inter, due i principali errori di Inzaghi. Contro il Milan il peccato originale

Fabio Alampi

I nerazzurri hanno conquistato un solo punto nelle ultime tre giornate: anche il tecnico non è esente da colpe

Un punto nelle ultime 3 giornate di campionato, a cui si aggiunge la sconfitta nell'andata degli ottavi di Champions League contro il Liverpool: l'Inter sta attraversando un momento tutt'altro che esaltante, e tra media e tifosi è partita la caccia al colpevole. La Gazzetta dello Sport sottolinea gli errori fatti da Simone Inzaghi:

"Il peccato originale di Inzaghi risale alla partita con il Milan, quando aveva in mano il risultato e probabilmente il campionato. Lì Inzaghi non ha tenuto conto che quella era una gara di confine e che dunque andava adottata una strategia completamente originale. Ha pensato invece di fare i "soliti" cambi, togliendo gli uomini migliori - a cui doveva invece chiedere il sacrificio "estremo" di altri venti minuti in campo - confondendo la squadra e la partita. E ha sbagliato un'altra volta con il Sassuolo, quando ha invece scaricato tutte le colpe sull'approccio sbagliato. Che - ma questo non riguarda solo lui - è solo uno slogan che non vuol dir nulla. Anche qui l'errore è stato tecnico: cambiare inizialmente uomini e posizioni, per poi tentare il tutto per tutto nella ripresa, quando c'era ancora il tempo per recuperare in maniera più ordinata. Tutto questo però non cancella i meriti dell'Inter fino a questo punto e i meriti dell'allenatore".