Ceduto Higuain, al Napoli rimarrebbero tanti soldi e altrettante idee su come spenderli. Sarebbe uno sfizio dal sapore di vendetta l’assalto a Morata, con un’offerta da 60 milioni al Real, club con cui De Laurentiis vanta ottimi rapporti visti gli affari Callejon, Albiol e Higuain, appunto. Affascinante, ma difficile perché le Merenguessono intenzionate a blindare l’attaccante spagnolo con un ingaggio da 7,5milioni a stagione.
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A quel punto, - secondo quanto scrive il quotidiano Libero- spunterebbe l’altro centravanti dei Blancos, Benzema, che a Madrid non accetterebbe un ruolo all’ombra di Morata. L’erede naturale dell’argentino a Napoli però rimane il connazionale Icardi, con il quale è già avvenuto un primo approccio. Il ds Giuntoli infatti, approfittando della trattativa per Santon (5 milioni all’Inter e un quinquennale da un milione al giocatore, mentre è ufficiale Giaccherini) ha chiesto informazioni al club nerazzurro circa il suo centravanti, ricevendo però un secco rifiuto al dialogo. «Mauro è un patrimonio dell’Inter, è il nostro capitano e per noi è incedibile», ha dichiarato ieri il presidente Thohir sul sito ufficiale del club,e fino a prova contraria è così. Ma il Napoli, una volta incassati i soldi della clausola del Pipita, potrebbe quantomeno convincere Ausilio a sedersi al tavolo della trattativa, corteggiando parallelamente un Icardi dubbioso sul futuro, vista la chiusura della società al rinnovo contrattuale e le nubi attorno a Mancini (corteggiato da Inghilterra e Russia). Thohir, però, ha ribadito la fiducia nel tecnico («Lo incontrerò negli Stati Uniti») definendolo «il fuoriclasse» dell’Inter.
(Fonte: Claudio Savelli, Libero 17/07/16)
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