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Gabriele Puccio è un ex giocatore della Primavera dell'Inter. Il centrocampista classe 1989, oggi alla ProSesto, nel 2007 ha debuttato proprio ad Eindhoven in Champions League e contro il PSV, prossima rivale dei nerazzurri in Coppa.
Infortuni al momento sbagliato e poi forse anche il destino, non gli hanno permesso di fare una carriera da grande, ma lui ricorda con piacere quell'esperienza: «Quella era una partita delicata e loro dovevano per forza vincere per passare il turno. C'era un'atmosfera incredibile e lo stadio era una bolgia, un'emozione purtroppo irripetibile. Mancini aveva tanti foglietti sulle palle inattive e dovevo comunicare al mio ingresso in campo i cambi di posizione. Lui mi parlava ma io ero frastornato. Lui mi fa 'hai capito?' e io rispondo 'più o meno'. Lui: 'Ok, entra e gioca'. Giocai esterno e Maxwell mi disse, Puccio stammi vicino che non ce la faccio più. Ho chiesto un uno-due a Suazo ed ero solo, ma lui calciò e non mi restituì palla». Chissà se avesse segnato come sarebbe andata la sua carriera.
(Fonte: La Gazzetta dello Sport, 02-10-2018)
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