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QS – Inter, nessuno fiata a microfoni accesi. Suning ora vuole rispondere con…

Sabine Bertagna

Le reazioni nerazzurre dopo le decisioni prese dal giudice sportivo in relazione a Juventus-Inter

Anche QS si occupa in maniera dominante sulle sue pagine sportive delle polemiche che si stanno trascinando dopo Juventus-Inter. Si legge a proposito delle reazioni nerazzurre: "Le reazioni ufficiali da parte della dirigenza dell’Inter si sono ridotte ieri al comunicato sulle decisioni del giudice sportivo. Per il resto, nessuno fiata a microfoni accesi. Non è nello stile dei rappresentanti di Suning, che pesano molto gli interventi e anche il numero degli stessi. Solo Erick Thohir si è limitato a un post di incoraggiamento su Instagram («Nonostante il risultato sono fiero di tutti voi. Forza Inter»), per ascoltare l’opinione di quanto più vicino ci possa essere alla dirigenza nerazzurra bisogna affidarsi a Massimo Moratti. L’ex presidente non ha più cariche nel club, ma è una voce comunque autorevole e un possibile volto dello stato d’animo interno ai vertici, sia per la stima reciproca che nutre verso i nuovi proprietari, sia perché ha sempre incarnato l’animo del primo tifoso della squadra." 

E Suning come risponderà? "In generale l’opinione diffusa all’interno dei muri della Pinetina è quella di aver dovuto subire il danno oltre la beffa, considerati i provvedimenti del giudice sportivo. Zhang Steven, presumibilmente, continuerà a non prendere alcuna posizione in merito per non alimentare un clima di complotto. L’intenzione è quella di rispondere a suon di colpi di mercato, appena il calendario e gli accordi con l’Uefa lo consentiranno".

(QS)