Fabio Quagliarella, attaccante della Sampdoria, in una lunga intervista per I Signori del Calcio di Sky Sport, ha raccontato un retroscena con protagonisti lui e José Mourinho, quando siedeva sulla panchina dell'Inter: "Con Mourinho ebbi l'occasione di parlare dopo un'Udinese-Inter. A fine partita, nel tunnel, dovevo scambiare la maglia con un giocatore dell'Inter e lui era lì sulla porta e mi disse: "Entra, entra, non c'è problema, anzi. Dopo ritorni con noi e vieni a giocare con noi". Gli dissi: "Magari mister, essere allenato da lei e giocare per un club come l'Inter sarebbe bello". Lui mi rispose: "Io dico seriamente". "Si rivolga alla società", gli dissi. Poi finì quell'episodio. Qualche anno fa, quando giocavo al Torino, lui rilasciò un'intervista in cui gli fecero una domanda sul campionato italiano e su chi gli piacesse e lui fece ancora il mio nome: "Quagliarella per me è un grandissimo giocatore, in Italia sono in pochi che si muovono come lui, l'avete sottovalutato". E quella cosa mi riempì di orgoglio, perché un allenatore come Mourinho, che ha vinto tutto, ti fa un complimento del genere da disinteressato, non essendo mai stato un suo giocatore, sono quelle cose che in carriera ti porti dietro".
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Fabio Quagliarella ha raccontato un piccolo retroscena con José Mourinho
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