Quante stravaganze per il Leicester campione: dalle mutande alle barbe

Il titolo impossibile del Leicester va festeggiato come si deve: con una festa assurda e il solo modo per scatenarsi è spingere sul surreale. C'è la fila di stravaganze come riporta la Stampa: «Lineker lo fa in diretta tv, presenterà «Match of the Day» senza pantaloni, sulla Bbc, e via social raccoglie proposte per l’intimo da indossare. Dato che non succederà mai più è lecito lasciarsi andare. Hamaza ha giurato solennemente a febbraio che si farà crescere la barba per un anno intero. Nessun ritocco, libera e selvaggia. Scomodo, ma reversibile e poi non così estemporaneo, il tecnico di Federica Pellegrini non si rasa dalla scorsa estate e non è difficile immaginare la scadenza. Da Leicester rilanciano: Casey quattro mesi fa ha garantito un giro della città nude look, non ha detto nulla sull’orario e i suoi follower ora lo stuzzicano: «Se non è all’ora di pranzo non vale». Il ritorno alla normalità sarà più complicato per Daniel Holloway che ha buttato nel piatto della vittoria un tatuaggio con la faccia di Vardy sul sedere. La lista è infinita e non si ferma certo ai fioretti laici che lampeggiano su twitter. Dai monaci di Bangkok convinti che incensi e meditazione abbiano spinto la squadra ai resti di Riccardo III che avrebbero scatenato il riscatto. Il re ha trovato degno riposo proprio quando lo stadio della città ha preso il nome di King Power e per ringraziare avrebbe allineato i pianeti per orientare vittorie in serie».

(la stampa)