Serie A equilibrata, con le big nelle prime posizioni, con tanti gol e con la lotta alla classifica marcatori con i maggiori bomber del campionato, ma non solo. E' anche una Serie A che sta riportando i tifosi allo stadio. Dopo 10 turni la presenza media è salita a 24.086 spettatori, il dato migliore degli ultimi 8 anni. Ed è significativo che il trend porti ad un’ulteriore ascesa: con le big in evidenza. Il primato stagionale è stato stabilito all’ottava giornata, in coincidenza con il derby-record milanese (4,6 milioni d’incasso dai 78.328 presenti) e gli scontri diretti Juve-Lazio e Roma-Napoli. Il riempimento degli impianti ha toccato quota 69,51%: un progresso da rimarcare se si considera che in passato si galleggiava tra il 54 e il 59%, mentre nei campionati che contano le percentuali sono ben più alte. E’ vero che negli ultimi anni sono approdate nella massima serie città più piccole, con strutture meno capienti (abbassando la capienza media a 34.652 posti, mentre prima superava quota 40 mila). In compenso gli spalti sono spesso gremiti e ne guadagna l’ambiente che risulta così più coinvolgente.
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Questa Serie A riempie gli stadi. Media salita a 24086 e l’Inter fa da padrona…
Il campionato più equilibrato attira un maggior numero di tifosi negli impianti
La spinta più forte arriva da Milano. L’Inter nei quartieri alti attrae i propri tifosi che in questo scorcio di stagione si sono presentati mediamente in 58 mila, un gran balzo in linea con gli anni belli di Moratti. Anche i dirimpettai del Milan gongolano, nonostante siano attardati in classifica. Dopo il boom di abbonati e con la medaglietta dei 150 mila paganti nelle quattro gare di Europa League, considerando il sold out di domani con i bianconeri, si tocca una media di 55 mila spettatori. Basti pensare che nella scorsa stagione ai botteghini rossoneri si erano presentati in 40 mila per partita. Quindi l’effetto-Cina sinora è stato trainante, come da tempo sperimentato anche in casa nerazzurra. Se un anno fa gli stadi erano frequentati da 21.150 appassionati a partita, mentre nel torneo 2015-2016 non erano molti di più (22.540), andando a ritroso i risultati restano sempre inferiori. Per trovare un risultato migliore bisogna rifarsi addirittura alla stagione 2010-2011, con 24.574 spettatori di media nei primi 10 turni.
(La Gazzetta dello Sport)
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