- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Damiano Quintieri, giovane talento in forza al Kalju Nõmme (club estone ndr) e cresciuto nelle giovanili dell' Inter, è stato contattato dai colleghi di Calciomercato.com ed ha ripercorso le tappe della sua carriera: "Ho giocato quattro anni nelle giovanili dell'Inter, poi ho girato un pò, sono passato da Pro Sesto, Montichiari e Pisa. Dopo il fallimento del club toscano sono tornato al Montichiari, che non mi ha rinnovato il contratto. Di fatto sono rimasto a piedi. Ho avuto un'esperienza al Valle Grecanica, in serie D, poi il mio agente Salvatore Trunfio e lo staff della Mediastar International mi hanno proposto il Kalju. Dopo averci pensato un pò mi sono convinto".
Com'è stato l'impatto con una realtà così diversa da quella italiana?Sono arrivato a dicembre, in punta di piedi. E posso confidarti che sono stato accolto molto bene. Il Kalju è un club importante, di prima fascia e molto organizzato. Non mi fa mancare nulla. All'inzio non è stato facile, vivevo in albergo, il mio inglese non mi aiutava molto e l'inverno rigido non mi permetteva di fare tante cose. Di fatto passavo molto tempo davanti al computer. Le cose con il passare dei giorni sono migliorate, adesso condivido un appartamento a Tallinn con Marco Bianchi (difensore classe 1990) e con un ragazzo portoghese. E in più ho imparato tre o quattro parole in estone! Non mi posso di certo lamentare.
Il tuo futuro?Non ci penso, voglio fare bene qui. Ho firmato un contratto di tre anni che intendo rispettare. Voglio vincere il campionato e andare avanti nei preliminari di Europa League (dove potrebbe incontrare una squadra italiana ndr). Tornare in Italia non è una priorità, preferisco pensare al presente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA