Rabbia Conte: “Mille problemi e ancora pensiamo a Balotelli. Che vogliamo fare? Io…”

E’ uno sfogo quasi clamoroso. Conte in sala stampa a Marassi, dopo l’amichevole con l’Albania, non si tiene: “Stiamo ancora parlando di Balotelli con tutti i problemi che abbiamo nel calcio italiano? Parliamo ancora di...

E' uno sfogo quasi clamoroso. Conte in sala stampa a Marassi, dopo l'amichevole con l'Albania, non si tiene: "Stiamo ancora parlando di Balotelli con tutti i problemi che abbiamo nel calcio italiano? Parliamo ancora di Balotelli se va in discoteca o no? lo trovo ridicolo e assurdo con tutti i problemi che abbiamo. Questa è una squadra che ha fatto cinque vittorie e un pareggio. La Nazionale viene vista come un fastidio. Se diciamo che il calcio italiano deve migliorare e sono venuto in Nazionale per lavorare e dare degli input devo essere messo in condizione di lavorare. Se avete voglia di sopportarmi, altrimenti è un problema, se non posso incidere diventa un problema. Sto cercando di difendere un prodotto che sta andando in estinzione. A voi interessa di Balotelli e non di questo, questo è il problema. A parole facciamo di qua, facciamo di là. Che vogliamo fare? Io conosco solo il verbo lavorare e l'ho dimostrato nella mia carriera. Poi nessuno ha la bacchetta e cambia tutto. Inizio a sentire troppe parole e pochi fatti. Per adesso è cambiato l'allenatore della Nazionale, ma i problemi che c'erano sono rimasti. Non sono qui per perdere tempo, sono venuto a lavorare con passione e voglia di fare che sono cose importanti. In questo momento la Federazione e i dirigenti stanno cercando di fare qualcosa di positivo per crescere. La mia è una pietra lanciata e chi vuole capire capisca ed è una cosa per costruire. Dobbiamo tutti amore per la Nazionale, siamo convinti di essere i più bravi ma qui c'è ancora da pedalare. Stasera una bella partita e un bell'esempio. Se pensate che tutte le colpe me le devo addossare io ok lo so, ma devo lavorare in maniera serena".