Rafinha con le sue caratteristiche può anche garantire i gol che sono mancati all’Inter

Luciano Spalletti dovrà lavorare da subito con Rafinha per permettergli di ambientarsi a Milano, ma soprattutto dovrà valutare come sta il ragazzo che viene da un lungo infortunio. Del giocatore La Gazzetta dello Sport scrive: “Pur avendo fatto all’occorrenza anche il terzino, Rafael Alcantara nella cantera del Barcellona si era mosso da falso nueve – finendo con lo spingere il suo amico Icardi a venire in Italia... – e in prima squadra con Luis Enrique veniva schierato come interno. Elemento di qualità, bravo tatticamente e nei passaggi, Rafinha è abbastanza veloce e ha un buon dribbling. Soprattutto vede la porta”.

Rafinha è un giocatore duttile che può fornire spunti all’attacco e sa saltare l’uomo nello stretto, opzione che in rosa finora è mancata. Inoltre sa muoversi da esterno ed essere un’alternativa a Candreva. Da tenere conto anche le sue capacità realizzative che potranno aiutare l’attacco nerazzurro in difficoltà finora proprio perché a segnare è sempre Icardi o Perisic e i centrocampisti segnano poco. “L’Inter ha realizzato più del 50% dei propri gol (18 su 35) con Icardi, che abbinato a Perisic (7) porta il totale a un imbarazzante 71,4%. Insomma, Rafinha potrà dare una mano ma le sorti dell’Inter passano da un cambio di passo di chi c’è già”, scrive La Gazzetta dello Sport.

(Fonte: La Gazzetta dello Sport, 20-01-2018)