Rafinha fa brillare l’Inter. Il brasiliano ha cambiato i nerazzurri, ora si tratta col Barça

Rafinha sta dimostrando il suo valore e ha ribadito di voler rimanere in nerazzurro

L'Inter ha di nuovo in mano il suo destino. Dopo la vittoria con l'Udinese e il pareggio della Lazio con l'Atalanta, i nerazzurri sono ora a -2 dalla zona Champions e all'ultima giornata avranno proprio la sfida coi biancocelesti. Il simbolo di questa squadra è Rafinha che, dopo il lungo infortunio, ha scelto l'Inter e con la maglia nerazzurra sta ora facendo vedere tutte le sue qualità. Il brasiliano ha lasciato il Barcellona per tornare a essere protagonista in campo e ha scelto proprio l'Inter. "Spalletti lo ha aspettato e dosato con pazienza e adesso riscuote i frutti di questo lavoro perché il figlio di Mazinho è un centrocampista di classe superiore alla media, che dà del tu al pallone e che quando accelera spesso crea la superiorità numerica. L’Udinese se n’è accorta e “Rafa” alla Dacia Arena ha anche firmato la sua prima rete in nerazzurro. La gioia di battere il portiere avversario non la provava dal 26 febbraio 2017 quando siglò il momentaneo 1-0 nella vittoria sul campo dell’Atletico Madrid e per questo quando ha scaricato alle spalle di Bizzarri il sinistro del 2-0 ha esultato sotto la curva dei tifosi dell’Inter urlando un “Vamos” liberatorio". 

"L’Inter è consapevole di aver trovato un tesoro e l’intuizione del ds Ausilio, bravo anche a chiudere una trattativa non semplice viste le condizioni che poteva offrire (prestito con diritto di riscatto), di certo ha trasformato la squadra. Il difficile però verrà a giugno quando il brasiliano andrà acquistato e il club non avrà a disposizione i 35 milioni (più 3 di bonus qualificazione-Champions) necessari. Sarà fatto un tentativo per riaverlo in prestito con obbligo di riscatto nel 2019, con la speranza che il Barcellona sia comprensivo e che il ragazzo spinga per restare". Rafinha, dal canto suo, ha ribadito anche ieri nel post partita la sua volontà di rimanere all'Inter nella prossima stagione. A questo punto tutti sperano almeno di vedere in nerazzurro il prossimo anno Rafinha. Idem Spalletti, anche se il tecnico è sembrato un po’ preoccupato o se preferite... realista: «E' un buon calciatore - ha sottolineato - e sta continuando quel processo di crescita che ha avuto fin dal primo giorno. All’inizio la squadra è stata brava a supportarlo perché era arrivato fuori condizione, ma ora per noi è importante: lui e Cancelo erano i tasselli che ci servivano, i calciatori dei quali l'Inter aveva bisogno. In allenamento scherzavamo sul fatto che non avesse ancora segnato e finalmente si è sbloccato. Sono contento per lui e per noi perché so quello che ci può dare. Il suo futuro? Sul mercato abbiamo dei paletti non perché le nostre possibilità sono limitate, ma perché possono arrivare fino a un certo punto... C’è da far quadrare i conti e il discorso relativo a Rafinha rientra in questo tipo di valutazioni».

(Corriere dello Sport)