Quando un organo di stampa intervista Mino Raiola, è praticamente impossibile che non gli si vengano poste domande su Pogba e Balotelli. Così è accaduto anche nella chiacchierata con il Corriere dello Sport: «Pogba? Deve avere il tempo per intendersi con Mourinho, ma non è un problema per Paul. Quando portai Nedved dalla Lazio alla Juve, dopo sei mesi Moggi mi disse: ma chi ci hai dato, il fratello di Nedved? Poi, si è ricreduto. Ho ricordato questo precedente, ma potrei citarne tanti altri. Nuovo Paese, nuovo campionato, nuovo allenatore, nuovi compagni: è normale pagare un pedaggio all’ambientamento in una realtà così diversa da quella di Torino. Ma è soltanto una questione di tempo. Giovedì sera, in Nazionale, contro la Bulgaria, l’ho visto bene. Pogba continua a progredire: presto se n’accorgeranno anche a Manchester. E nel resto d’Inghilterra. Sempre convinto che Pogba valga più della Gioconda? Più che mai».
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Raiola: “Pogba vale più della Gioconda, oggi più che mai. Balotelli? Al 100 % è tra i top 4”
Nell'intervista concessa al Corriere dello Sport, Raiola ha risposto alle tradizionali domande su Pogba e Balotelli
«Balotelli? Ha detto bene: Mario è partito benissimo in Francia. Ora deve continuare così, ma, sia io sia lui siamo sempre più soddisfatti della scelta che abbiamo fatto. In Costa Azzurra ha trovato un ambiente familiare, un presidente che lo sostiene, un allenatore consapevole quanto sia importante rilanciare un attaccante del suo valore. E i tifosi stravedono per lui. Una condizione ideale per ritrovare se stesso e riproporsi ai massimi livelli. Sa che cosa le dico? Il 2017 può essere l’anno di Balotelli. Quando è al cento per cento della condizione, lui è fra i migliori primi quattro attaccanti al mondo e tre sono i miei (Balotelli, Ibrahimovic e Lukaku)».
(Corriere dello Sport)
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