Andrea Ramazzotti, giornalista del Corriere dello Sport, ha parlato ai microfoni di Inter Tv per analizzare nel dettaglio il mercato portato avanti dai dirigenti nerazzurri, i moduli che Luciano Spalletti potrà utilizzare e soprattutto il ritorno in Champions League: "Una squadra rinnovata, una squadra soprattutto rinforzata. L'Inter insieme alla Juventus e alla Roma è quella che si è mossa di più e che ha fatto più operazioni finora. Mi sembra che le operazioni fatte siano giuste, vadano nella traccia dell'allenatore e dei giocatori che a lui servivano. Credo che non sia ancora finita, arriveranno altri giocatori. Credo che per il momento i dirigenti si siano mossi bene. Sono giocatori che possono ricoprire più ruoli e adattarsi a vari sistemi di gioco. De Vrij ha giocato a tre e a quattro, Asamoah giocava a centrocampo poi è passato a fare il terzino, Nainggolan ha fatto una splendida stagione due anni fa nel 4-2-3-1 poi la mezz'ala, Lautaro è tutto da scoprire ma può fare la prima punta, può giocare dietro, può fare l'ala all'occorrenza. Mi sembra che sia un'Inter polivalente che può fare molto bene".
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Moduli e Champions League: "Se penso a qualcosa di diverso rispetto al 4-2-3-1? Secondo me sì, ma è una sensazione: la stagione è appena partita. Anche lo scorso anno Spalletti aveva parlato di un modulo di partenza 4-2-3-1 che poteva trasformarsi in 3-4-2-1. Poi non lo abbiamo mai visto, eccetto in alcuni scampoli di partita. Quest'anno aumentando gli impegni e il numero di giocatori, la rosa sarà qualitativamente migliore e più ampia, io mi aspetto qualche variazione in più. CL? L'Inter in quarta fascia può essere una mina vagante anche per le altre. Farsi illusioni sul cammino in Champions è un po' complicato. Può avere un girone difficile, poi ha una rosa ristretta per le eliminazioni Uefa: solo 22 giocatori utilizzabili di cui 2 giovani del vivaio. Il cammino in Champions incomincia qualcosa in più che in salita. Sarà l'ultimo anno con queste limitazioni, dal prossimo anno la lista potrà essere di 25 e senza limitazioni nella compilazione. Il meccanismo che stanno facendo i dirigenti per togliere un giocatore e farne entrare un altro è complicatissimo."
(Inter TV)
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