Intervenuto telefonicamente negli studi di Premium Sport, il giornalista del Corriere dello Sport, Andrea Ramazzotti, ha commentato la situazione ralativa all'esonero di Frank De Boer: "L'eredità di De Boer dovrebbe esser raccolta da Pioli, una situazione non facile, i numeri dell’Inter sono sotto gli occhi di tutti, la classifica piange. Il gruppo ha accettato De Boer ma non le sue idee, uno stile di gioco molto offensivo che non è nel DNA dell’Inter, c’era bisogno di tempo e all’Inter non si può aspettare troppo tempo. Gestire una rosa ampia come quella dell’Inter non è sempre facile, il problema principale riguardava la gestione di quei giocatori che non venivano utilizzati. Due esempi riguardano D’Ambrosio e Kondogbia, utilizzati ad inizio stagione e poi finiti nel dimenticatoio. Non solo loro, anche i vari Biabiany, Nagatomo, Jovetic e non ultimo Gabriel Barbosa. Brozovic e Perisic? Su Brozovic è stato detto e scritto di tutto, il suo comportamento è stato ritenuto inadatto anche dalla società; su Perisic si è trattato di scelta tecnica, dove De Boer ha preferito altre soluzioni".
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Ramazzotti: “De Boer accettato dal gruppo, non le sue idee. D’Ambrosio e Kondogbia…”
Il commento di Andrea Ramazzotti sull'esonero di Frank De Boer
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