Andrea Ramazzotti, giornalista del Corriere dello Sport, ha voluto sottolineare ai microfoni di Inter Channel la grande qualità dei collaboratori di Luciano Spalletti, che nel modo di allenare l'Inter può fare veramente la differenza: "I collaboratori di Spalletti sono tutti allenatori. 5 allenatori che potrebbero allenare in serie A. La qualità è l'esperienza di chi ha giocato in serie A. Un grande staff. Il modo in cui Spalletti delega i suoi collaboratori ad allenare è una svolta importante. Fondamentale sia che l'Inter incominci a subire meno gol. Non è un caso che la Juve da sei anni vinca sempre lo scudetto e abbia la miglior difesa. Lo scorso campionato quando i nerazzurri fecero una striscia di 9 vittorie e una sconfitta l'Inter aveva preso solo tre gol. Spalletti fa bene a insistere sull'organizzazione difensiva. Spalletti lo ha detto ieri: nel campionato si segna molto, ma le difese hanno le loro colpe."
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Ramazzotti: “Nello staff di Spalletti cinque allenatori. Inter giovane, ma da Suning…”
Il giornalista del Corriere dello Sport, ospite di IC, ha fatto il punto sulle ambizioni dell'Inter
CL? "La prossima è la sesta stagione dell'Inter senza. L'Inter era abituata a farne tipo 15 di fila insieme all'Arsenal, che poi ha continuato. Credo che Spalletti non abbia voluto mettere troppa pressione fin dall'inizio della stagione sui dirigenti. Ma le sue frasi sono di uno che si aspetta dei rinforzi. Le altre squadre si stanno muovendo. Skriniar-Davinson Sanchez? Credo che Sanchez giochi in una squadra che non faccia barricate nel calcio. L'ultimo esempio è Milik che è arrivato al Napoli. Si tratta di un difensore centrale giovane con grandi margini di crescita. Lì si parte da 40 milioni. Sono tanti e quindi non lo so. Se prendi un ragazzo come questo sai che per dieci anni hai un giocatore in quel ruolo. Skriniar l'anno scorso non aveva iniziato benissimo, ma poi ha fatto molto meglio. Con Miranda possono crescere."
L'Inter dei giovani e il mercato - "L'Inter di giovani ne ha, quest'anno ne ha molti. Non è un caso. Il giocatore di un valore di Pinamonti penso che in serie B non c'è una squadra che non lo vorrebbe, ma anche in serie A. Il fatto che farà il ritiro e l'inizio della stagione qui vuol dire che l'Inter lo farà crescere. Poi Odgaard, Pellegri, Salcedo: è un'Inter che non ha un progetto a breve respiro. Ha un progetto di tornare in alto. I carichi e il modo di lavorare quando torneranno i nazionali non cambieranno. Cambierà la qualità. Candreva è il giocatore tra quelli arrivati l'anno scorso che ha reso meglio. Fa il lavoro sporco. Suning ha permesso all'Inter di avere risorse per comprare giocatori costosi come Joao Mario, Gabigol e Candreva quindi se non nella prossima settimana ma prima della fine del mercato mi aspetto acquisti importanti."
(Inter Channel)
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