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Ranieri: “A Roma Colosseo, San Pietro e poi Totti. Juve? Le altre squadre dovrebbero…”

Claudio Ranieri ha ricevuto a Roma il Premio Mecenate dello Sport ed ha parlato degli argomenti del momento, tra cui Balotelli e Totti.

Simona Castellano

Claudio Ranieri è stato intervistato a Palazzo Ferrajoli a Roma a margine del Premio Mecenate dello Sport.

Queste le parole del tecnico: "Spalletti conosce bene l’ambiente, ha lavorato diversi anni, ha fatto sempre bene, ho fiducia in lui. Totti? A Roma c'è il Colosseo, San Pietro e poi c’è Totti. Mi auguro che finché si divertirà, finché avrà le motivazioni che lo sorreggono da anni non smetta. Ha recepito il messaggio del tecnico, quando lui ritiene opportuno Totti si fa trovare pronto, può giocare ancora per anni un calciatore con quelle qualità. Affermazioni Sarri? Per Sarri la Juventus è di un altro pianeta? Ha ragione, lui è un uomo onesto e dice la verità. Questo non significa che non creda nei suoi giocatori, ma un allenatore dice quello che sente e deve promettere la realtà: in questo momento la Juventus è di un altro pianeta, poi lui lotterà e farà di tutto per batterla, come faranno anche la Roma e le altre. Serie A? La Juventus ha una società che ha programmato tutto e ora sta raccogliendo i frutti. Prima di caricare di responsabilità i giocatori e gli allenatori delle altre squadre, ci vuole una società che riesca a sopportare il peso della forza della Juventus. Nazionale e Balotelli? Mi auguro che la Nazionale faccia bene, Ventura è un ottimo maestro. Mario sta facendo bene, lasciamolo tranquillo. E poi, fortunatamente vista la sua età, ha il tempo per riprendersi tutto quanto è nelle sue potenzialità. Futuro? Sto benissimo al Leicester, ho quattro anni di contratto, ma il calcio porta a dire ‘mai dire mai’”.

(Fonte: Sky Sport - Repubblica)

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