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Ranieri: “Battere Mou? Non vivo per questo. Uomo del momento? Ho i capelli bianchi…”

Dario Di Noi

E’ l’uomo del momento, il personaggio più acclamato di Inghilterra, e il manager più elogiato al mondo: Claudio Ranieri sta conquistando la simpatia di tutti, il miracoloso Leicester fa sognare gli amanti del calcio. In esclusiva a...

E' l'uomo del momento, il personaggio più acclamato di Inghilterra, e il manager più elogiato al mondo: Claudio Ranieri sta conquistando la simpatia di tutti, il miracoloso Leicester fa sognare gli amanti del calcio. In esclusiva a Sky, lo stesso Ranieri ha raccontato le sue attuali sensazioni, a due giorni dall'ultima grande impresa contro il Chelsea di Mourinho.

Questi i suoi pensieri: "Il Chelsea per me ha rappresentato davvero un bel momento, quattro anni splendidi, sono loro 'tifoso'. Ma quando si va in campo si cerca sempre di fare del proprio meglio, sono stato contento non di battere il Chelsea, ma di battere i campioni d’Inghilterra e prendere i 3 punti. Battere Mourinho sa un po’ di rivincita? No no, non vivo per questo. Io sono contento del mio lavoro e sono contento per i ragazzi. Giochiamo per vincere ma accettiamo anche il risultato avverso. La mia soddisfazione è vederli fare delle cose che proviamo in allenamento, sia quando abbiamo il pallone ma anche quando non lo abbiamo. Il mio presidente ha chiesto 40 punti, ha chiesto la salvezza e questo è il mio primo obiettivo. Poi certo, io sono sempre stato ambizioso, altrettanto i miei giocatori e il mio presidente. Arriviamo ai 40 punti e poi magari fisseremo un altro obiettivo. Al ritorno in campo per l’allenamento ho detto: ‘Adesso puliamo tutta la nostra mente e ricominciamo da capo, andiamo in casa di una grande squadra, l’Everton, che è in un buon momento. Andremo a fare la nostra partita sempre con i piedi piantati in terra. Come vivo il fatto di essere l’uomo del momento? Oramai ho i capelli bianchi, per cui… certo fa piacere, meglio le carezze che gli schiaffi. Ma fa parte del mio lavoro, ci sono stati momenti brutti e ora è il momento di belle cose".