Ranieri: “Cenerentola ha vinto il campionato più ricco di tutti. Con Mourinho…”

Dopo la miracolosa vittoria del Leicester, Ranieri rivela tutto quello che c'è dietro al Leicester. Queste le sue dichiarazioni a La Repubblica:

Vi rendete conto di cosa avete combinato, Ranieri?

"In parte è indescrivibile, in parte lo sappiamo benissimo. Ci siamo accorti che il mondo si è girato verso di noi. Tutti chiamano, tutti vogliono raccontare la nostra storia".

Che ha colpito il mondo perché?

"Perché Cenerentola ha vinto il campionato più ricco che esista, ma è il modo che ha fatto la differenza. La forza con cui giocavamo è stata entusiasmante. Vedere una squadra che non è la migliore, ma lotta e corre in quella maniera, rende magnifico il gioco del calcio, fa del bene a tutti, forse ci insegna qualcosa".

È una favola la sua?

"Non credo alle favole. Ma sapevo che prima o poi l’avrei vinto, uno scudetto. Un giorno ce la farò, mi dicevo. Vincere da vecchi è indimenticabile. Ho avuto una splendida carriera eppure mancava qualcosa. Ed eccoci. Il bello della vita è tirare fuori da se stessi e dagli altri qualcosa, andare oltre, superarsi. E rialzarsi dopo ogni caduta, ve lo dico io che sono partito dall’Interregionale, ormai 30 anni fa. Arrivano i momenti poco belli, e ne ho avuti in carriera, ma bisogna ripartire".

Come è nato il miracolo?

"Ho sempre chiesto la prestazione, mai il risultato. E quando a febbraio abbiamo scommesso che se vincevamo contro City, Liverpool e Arsenal in fila avrei concesso una settimana di ferie, vinciamo le prime due ma con l’Arsenal perdiamo al 95’, e immeritatamente, giocando benissimo.  Ferie per tutti lo stesso, e sono tornati carichi a pallettoni".

E adesso? Cosa accadrà, dopo la festa?

"Sappiamo di aver compiuto un’impresa inverosimile, ora ce la godiamo, poi la metteremo da parte.  In Premier lotteremo per entrare nelle prime 10. In Champions sappiamo che andremo a prendere qualche schiaffo, ma la affronteremo con la nostra mentalità sbarazzina di sempre".

Mourinho l’ha sentito? Intanto le ha fatto complimenti pubblici.

"Ah sì? Mi fa piacere. Ma guardate che siamo in buoni rapporti, eh?".

I bonus per la vittoria sono un bel gruzzolo, si parla di almeno 1,7 milioni.

"Non so cosa prenderò. Il contratto l’hanno curato i miei agenti e sanno loro. Faccio sempre così: firmo, poi mi dimentico quanto prendo. Mai interessato in quel modo il denaro, davvero. Altrimenti se mi muovessi per soldi non sarei andato dal Monaco alla nazionale greca...".

(Repubblica)