In una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, il nuovo tecnico del Nantes, nonchè ex allenatore dell'Inter, Claudio Ranieri, ha avutro modo di parlare del nuovo corso nerazzurro: "Se l'Inter è da ricostruire? No. Qualcosa di importante c’è già. Spalletti ha un caratterino ma può diventare il leader della nuova Inter. Troverà le parole giuste per spiegare il nuovo corso ai suoi allievi. Però c’è un problema da risolvere subito: l’Inter sembra la sala d’aspetto di un aeroporto internazionale. È tutto un partire e arrivare. Serve creare un’identità. Tra i giocatori mi piace Gagliardini, nonostante l’errore che ha commesso nella semifinale dell’Europeo Under 21. Ma non solo lui. Inter e Milan hanno proprietà cinesi? Sono contento che il governo cinese abbia posto dei limiti all’operazione calcio. Non sono contrario ad aprire le porte ai nuovi ricchi. Ponendo, però, qualche paletto. I cinesi sono proprietari di Milan e Inter, e leggo di interessamenti per altri club. Ci lasciamo comprare tutta la Serie A? Negli altri Paesi i grandi imprenditori diventano partner, non padroni. In Spagna le squadre simbolo, cioè Real Madrid e Barcellona, hanno come riferimento i tifosi-soci. In Germania non hanno bisogno dei soldi cinesi. Noi siamo economicamente deboli e quindi troppo vulnerabili. Chi è favorito per lo scudetto? La Juve, naturalmente. È la più forte, la più solida. Ha una società che fa il suo lavoro"
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Ranieri: “L’Inter? Spalletti ha una base su cui lavorare. Il problema è che…”
In una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, il nuovo tecnico del Nantes, Claudio Ranieri, ha avutro modo di parlare del nuovo corso nerazzurro
(Gazzetta dello Sport)
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