Ranieri: “Moratti è un gentiluomo, mi ha scritto quando ho vinto col Leicester. Credo…”

L'allenatore del Nantes ha parlato del rapporto con i suoi presidenti e si è soffermato sulle esperienze con Inter e Roma

Tra gli incontri umanamente più importanti e più piacevoli della sua carriera, Claudio Ranieri ha inserito quello di Massimo Moratti che lo ha portato all'Inter nel 2011. "Moratti è un gentiluomo. Per la vittoria del Leicester nel 2016 mi ha scritto un paio di parole, lo ha fatto anche in qualche Natale. Credo sia un padre per i giocatori piuttosto che un presidente".

CON LA ROMA - E l'esperienza precedente l'aveva vissuta alla Roma da primo avversario dell'Inter: "Siamo arrivati secondi in campionato nel 2010 dopo essere arrivati in un momento difficile per il club giallorosso. Non potevamo concentrarci sulle partite perché in città si sentiva dire ogni giorno che la famiglia Sensi avrebbe venduto la squadra. Vorrei che Rosella avesse seguito la linea del padre, ma senza soldi, è diventato troppo difficile mantenere il livello alto della squadra. Ho sofferto di non riuscire a fare bene nella mia città".

(Fonte: lejdd.fr)