- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Tra le pagine dell'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il tecnico del Fulham Claudio Ranieri ha commentato così l'esonero di Jose Mourinho dal Manchester United: "Dispiace. Basta una parola per riassumere le mie sensazioni dopo l'esonero di Mourinho. Dispiace sempre quando un collega viene licenziato, ma in questo caso la parola merita davvero la maiuscola perché nel tempo José è diventato un vero amico. E' stato il primo a scrivermi quando sono stato assunto dal Fulham e non ho dimenticato il gesto d'indossare una maglia con le mie iniziali in conferenza stampa dopo l'esonero di Leicester, chiedendo persino al club d'intitolarmi lo stadio. Noi allenatori siamo uomini precari, in perenne bilico tra la polvere e l'altare. I risultati sono il termometro della nostra vita. Ma il giudizio complessivo sul valore di un manager non può essere legato ai risultati di una stagione o essere marchiato da un'avventura sfortunata. Il bilancio deve essere generale e nel caso di Mourinho parliamo di un tecnico vincente, di un uomo che ha conquistato trofei dappertutto: Portogallo, Italia, Spagna, Inghilterra. Mou è un Vincente con la maiuscola e a lui, come al nostro Antonio Conte, auguro di tornare presto in pista. Può sembrare banale dirlo, ma il calcio ha bisogno di un uomo come Mourinho, dotato di intelligenza acuta, di eccezionale carisma, di splendida ironia e di enorme esperienza. Sono convinto che José abbia ancora molto da dare al calcio: chi pensa il contrario, commette un grande errore".
© RIPRODUZIONE RISERVATA