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Alla Pinetina Claudio Ranieri parla con i giornalisti della sua Inter alla vigilia della partita contro il Novara. E a chi gli chiede di Thiago Motta risponde: "Se la sua cessione ha influito su questo momento negativo? Uno come lui, con le sue qualità non ce l'abbiamo. Per forza di cose chi mettiamo al suo posto non è lui e a lui i suoi compagni erano abituati, alla sua gestione della palla. Chi andrà a prendere quella posizione dovrà adattarsi insieme alla squadra. Che tipo di giocatore è e che peso ha? Qui c'è uno spogliatoio splendido, Internazionale di nome e di fatto, mai trovato uno spogliatoio così e Thiago era riconosciuto da tutti. Un leader silenzioso che però quando parlava veniva ascoltato. E anche un leader in campo perché era un punto di riferimento per difesa e attacco. Adesso mi mancano i suoi cm, la sua determinazione, un giocatore completo con tanta voglia, mi è dispiaciuto lasciarlo andare via, ma lui voleva andarsene, non ho potuto trattenerlo. Aveva grande voglia di andare a Parigi e io gli posso fare gli in bocca al lupo e ringraziarlo per quello che ha fatto all'Inter".
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