Ranocchia: “Abbiamo buttato due punti. Rispetto all’anno scorso…”

Nel post gara di Cagliari-Inter terminata sull'1-1, il difensore nerazzurro Andrea Ranocchia è intervenuto a Premium Calcio: "Due punti persi? Si loro hanno avuto due occasioni e una l'hanno sfruttata al meglio. Purtroppo noi abbiamo buttato due punti oggi perchè abbiamo fatto una grande partita, abbiamo creato tanto e non siamo stati capaci a finalizzare. Bisogna essere contenti della prestazione, vuol dire che il lavoro che stiam facendo paga e dobbiamo continuare così perchè se ogni settimana creiamo quello che abbiamo creato oggi sicuramente porteremo tanto dalla nostra parte".

"Io migliorato rispetto allo scorso anno? Io ce la metto tutta come sempre da quando sono qui. Purtroppo gli ultimi anni non sono andati benissimo a livello di squadra. Quest'anno invece siam partiti bene, dobbiamo continuare così. Il campionato è lungo, difficile. Quest'anno ci sono tante squadre forti però con l'impegno che stiamo mettendo adesso e con la rabbia che abbiamo per riscattarci dopo le ultime annate possiamo far bene. Ripartiti dall'ABC? Si si è vero. Dopo anni che va male è giusto far così. Siamo ripartiti da zero e quando riparti così ci vuole un po' di tempo per riprendere tutto al meglio. Continuiamo a lavorare come stiam facendo perchè bisogna fare in ogni partita delle prestazione come quella di oggi".

"Un parere su Rolando e Pereira? Oggi abbiam visto che tutta la squadra ha fatto una buona prestazione, e anche loro che comunque hanno giocato un po' meno, si sono fatti trovare pronti. Io non avevo dubbi perchè entrambi si impegnano veramente tantissimo in allenamento e quando si dà tutto pensando sempre di migliorare, alla fine arrivi in partita che sei pronto e anche più riposato rispetto a quelli che magari hanno giocato di più in queste prime partite. Spero che tutto il gruppo, anche quelli che hanno giocato meno, continuino a lavorare come stanno facendo perchè quando vengono chiamati in causa possano fare le prestazioni che hanno fatto Rolando e Alvaro...".