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Boris Rapaic ha esordito con l'Inter dei grandi nel Trofeo Berlusconi: "Allo stadio c'erano solo 15mila persone, ma giocare al Meazza è una sensazione speciale. Immagino cosa possa essere quando è tutto pieno", ha detto il giovane nerazzurro.
- A sostenerti non c'era il tuo papà, ma c'erano Brozovic e Perisic...
Mio padre era impegnato in Turchia e non ha potuto esserci. Dopo la partita sono stato inondato di sms e telefonate. Una delle prime chiamate è arrivata da Susic, con lui sono cresciuto in Belgio. Ho parlato anche con Vlasic e Balic, sono la mia generazione.
Il giocatore nerazzurro ha anche aggiunto che il suo idolo è Ronaldo e che avrebbe voluto la maglia numero nove, "ma ho preso l'89 e mi piace un sacco".
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