Ravezzani: “Fonseca fa perdere il Milan nel modo peggiore. Sua accusa grave! Ricordiamo…”

A Fabio Ravezzani, direttore di Tele Lombardia, le dichiarazioni di Fonseca dopo la sconfitta del Milan in casa dell'Atalanta non sono assolutamente piaciute. "L'arbitro è stato un fattore negativo di questa partita. Per me è difficile, sono sempre stato zitto, non ho mai parlato degli arbitri. Ma questa è una mancanza di rispetto per il Milan quello che è successo qui e quello che stanno facendo, il primo gol cambia la partita. So che quello degli arbitri è un mestiere difficile, ma contro il Milan non è la prima volta che succede. Con altri club non succede mai, contro il Milan non ci sono mai dubbi. Manca il rispetto per il Milan. Tutte le settimane ci sono errori. E' lo stesso arbitro che era al VAR nella partita giocata qui contro l'Udinese...", ha dichiarato ieri il tecnico del Milan ai microfoni di Dazn e Sky.

Il punto di Ravezzani sulla gestione di Fonseca

"Fonseca fa perdere il Milan nel modo peggiore. Senza anima, senza gioco. La squadra dominante sarebbe quella che a Bergamo prende 8 tiri in porta e ne fa 2? Fonseca allude che La Penna sia al servizio dell’Atalanta (da varista e da arbitro). Un’accusa tanto grave e indimostrabile che non può passare in silenzio. Il Milan meritava di meglio, almeno dopo la partita. Invece è riuscito a fare peggio con le parole che con la tattica. Il punto Milan è semplice. La squadra è più forte di Fiorentina e Lazio. Probabilmente della stessa Atalanta. Se non rende per le sue potenzialità la colpa è solo di Fonseca che farebbe meglio a dare gioco e concentrazione ai suoi anziché parlare di arbitri, alibi dei perdenti. E per chi dice che i cambi dell’Atalanta erano superiori, va ricordato che Retegui non aveva pretendenti e Zaniolo non lo voleva nessuno. Il valore di mercato dell’Atalanta per Transfermarkt è poco più della metà del Milan. Gli stipendi dei nerazzurri un terzo", ha sottolineato Ravezzani dedicando una lunga riflessione a ciò che - secondo lui- non sta funzionando in casa Milan.