Razzi conferma: “Kim Jong-un è nerazzurro. A Pyongyang l’Inter farebbe il botto…”

Il senatore conosce il politico-dittatore coreano dai tempi dei suoi studi in Svizzera

Intervistato da Roberto Arduini di Radio Cusano Campus, il senatore Antonio Razzi è tornato a parlare della fede calcistica del dittatore nordkoreano Kim Jong-un di cui è storico amico: "Kim interista? Sì, mi hanno detto che da Berna lui andava a San Siro perché gli piaceva il calcio italiano, andava spesso a vedere le partite dell'Inter perché in quel momento c'era Mourinho. Lui si era affezionato ad andare a vedere un allenatore come Mourinho che ha vinto tutto, poi c'era stato Ronaldo e altri grandi fenomeni. Gli piaceva andare a vedere queste partite perché simpatizzava per l'Inter. Io sono juventino e mi dispiace di questo... .

Portare a Pyongyan Spalletti e Icardi? Sicuramente potrebbe contribuire, anche se lui conosce tutto il calcio italiano. Sicuramente sarebbe felicissimo, lo sarebbe di più se si portasse tutta la squadra dell'Inter per fare una partita amichevole nello stadio più grande al mondo, quello di Pyongyang, che ha 200mila spettatori, contro la nazionale nordkoreana... farebbe il botto".

-Spalletti come Mou, chiama il rumore dei nemici. E l’Inter è l’unica imbattuta in Europa