Repubblica – A Napoli obiettivo secondo posto, Inter con vagonata di infortunati…

Il traguardo è vicino, anche se non è uguale per tutti: questione di obiettivi. Lo striscione d’arrivo, per il Napoli, è il secondo posto e dunque la Champions senza passare dai preliminari, mentre all’Inter interessa che la stagione finisca in fretta, tanto il meglio lo si è visto fino a sei mesi fa (3 novembre, Juventus-Inter 1-3), poi è stata solo frana. Walter Mazzarri è vicino al traguardo (potrebbe centrarlo già stasera, se il Milan non battesse il Torino e il Napoli vincesse contro l’Inter) ma non vuole e non può rilassarsi: «Non siamo ancora in Champions: ci servono altri 6 punti. L’Inter ci affronterà con il sangue agli occhi e dovremogiocare una partita perfetta. Il mio futuro? Ne parlerò solo quando avremo raggiunto il nostro obiettivo. Ci manca un punto per eguagliare il record assoluto del Napoli in campionato, anche per questo ci tengo a finire in bellezza. Non ho rimpianti per ilprimo posto: la Juve ha vinto 8 gare di fila e sta chiudendo la stagione in maniera straordinaria».

L’Inter non vince al San Paolo dal 1997, il Napoli ha perso solo una delle ultime 17 gare (0-2 in casa del Chievo). I nerazzurri arrivano con la solita vagonata di infortunati (12 indisponibili, 6 Primavera convocati), tornano disponibili Cambiasso e Guarinma Ranocchia e Rocchi non stanno benissimo. Stramaccioni, che nelle ultime 7 partite ha ottenuto 6 punti e paradossalmentepiù perde più viene riconfermato da Moratti (che però è vigile, sa che in giro ci sono allenatori da Inter e che nel prossimomese ci sarà tempo per altre valutazioni), osserva: «Siamo in una situazione disperata e chi ci vuole dare addosso a priori strumentalizza questa situazione. Ma siamo all’inizio di un nuovo ciclo, stiamo mettendo le basi per il futuro: anche BorussiaDortmund e Juventus hanno iniziato così».

Napoli-Inter è anche un bizzarro testacoda sulla questione degli infortunati: il Napoli, che ha giocatori giovani e uno staff medico che funziona, è il club di serie A che da agosto a oggi ne ha avuti meno (9) per un totale di appena 25 giorni di indisponibilità;l’Inter invece ne ha avuti 43 (Pescara 47 e Milan 44 hanno fatto peggio) ma col record assoluto di giorni di assenza, 216. Campagnaro negli ultimi due anni non ha praticamente avuto incidenti, ma ieri ha accusato un problema muscolare aun polpaccio: non a caso la sua prossima squadra sarà l’Inter.