Repubblica: “Inter, la Champions non è un’ossessione ma è il tallone d’Achille di Conte”

Ieri l'urna Champions ha riservato un girone di ferro per l'Inter con Barcellona, Borussia Dortmund e Slavia Praga. Sfide toste che faranno vedere il livello della squadra di Conte anche in Europa.

"L’Inter non ha ossessioni da Champions, ma Zhang e Suning stanno spendendo come non mai sul mercato per poi mettere il fardello dei 160 milioni spesi sulle spalle di Conte. Che non è mai arrivato oltre i quarti di finale di Champions (Juve 2012-13, eliminata dal Bayern). Il suo tallone d’Achille", spiega Repubblica.

"L’Inter lo scorso anno rimase incagliata dietro Barcellona e Tottenham poi finalista. Quest’anno c’è il Borussia al posto del Tottenham. L’imprinting di Conte sono gli scudetti, la maratona del campionato, il saper vincere subito, ma in campo internazionale anche Conte parte ad handicap. Giocare su più fronti fino a oggi lo ha messo in difficoltà. Per questo non smetterebbe mai di prendere giocatori nuovi e più forti di quelli che già allena", aggiunge il quotidiano.