Repubblica – Derby a pranzo, dalla Cina esultano. L’obiettivo è…

Il quotidiano la Repubblicadice la sua sul derby di Milano delle 12,30: "La Serie A entra in una nuova era con il derby di Milano programmato alle 12.30 di sabato 15 aprile, vigilia di Pasqua. O per meglio dire alle 19.30 ora di Pechino e in generale prima serata tv in tutto l’Estremo Oriente, la nuova frontiera di un calcio che deve andare a cercare risorse economiche in tutto il mondo. Sarà la partita più importante del nostro campionato mai giocata all’ora di pranzo: unico precedente di un derby la sfida tra Torino e Juventus del 29 settembre 2013. La Lega Serie A ha calato l’asso che da tempo voleva gettare sul tavolo. E lo ha fatto con la partita più “cinese” del nostro calcio. Da un lato l’Inter di Suning che chiede di scendere in campo spesso alle 15 per essere vista a orari accettabili a Nanchino e dintorni. E quindi ha fatto salti di gioia di fronte all’ipotesi di un derby alle 12.30. Dall’altra il Milan, in perenne trattativa con non meglio identificati compratori cinesi, a parte il capogruppo Yonghong Li, di suo non conosciutissimo (nuovo aggiornamento closing: 7 aprile).

L’obiettivo, da mesi al centro delle riunioni delle commissioni tematiche Via Rosellini, è quello di conquistare un’audience record in Asia per lanciare la sfida a Liga e Premier con il nuovo ciclo dei diritti tv 2018-21 che avrà come novità forte un aumento delle finestre orarie per catturare spettatori in ogni continente. Massimizzare gli appassionati di calcio italiano all’estero potrà favorire anche un aumento degli introiti da diritti internazionali per il prossimo triennio. Il derby

delle 12.30 nel secondo tempo avrà la modesta concorrenza di Tottenham-Bournemouth (calcio d’inizio alle 13.30). A Madrid invece devono ancora fissare gli orari della giornata, ma in quel fine settimana non sono in calendario incontri di prestigio. Chissà se il Milan arriverà al derby con una situazione societaria più definita. Di sicuro ieri il club rossonero ha accolto con un sospiro di sollievo le decisioni del giudice sportivo, ancora più miti rispetto alle previsioni già ottimistiche della vigilia. Un solo squalificato - a parte lo stop scontato a Sosa e Romagnoli per rosso e giallo rimediati durante la partita - per le proteste allo Stadium, provocate dal rigore concesso alla Juventus ai limiti del recupero: paga Bacca che viene fermato per una giornata, non per due come era stato ipotizzato.

La bolgia delle Stadium è il passato. L’orizzonte deve essere proiettato molto più in là. Fino a un derby che guarda dritto all’Estremo Oriente".

-Inter: dodici gol in due partite, ma alla festa è mancato Candreva. Pioli…

(Fonte: Stefano Scacchi, la Repubblica 15/03/17)