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Repubblica – Festa Juve solo dopo Berlino, anche senza Champions…

Francesco Parrone

I collezionisti di trofei potrebbero vincere molto ma festeggeranno una volta sola, una volta per tutte: se sarà un triplete bene, altrimenti si scenderà in piazza ugualmente, per ringraziare e consolarsi. Mercoledì prossimo all’Olimpico i...

I collezionisti di trofei potrebbero vincere molto ma festeggeranno una volta sola, una volta per tutte: se sarà un triplete bene, altrimenti si scenderà in piazza ugualmente, per ringraziare e consolarsi. Mercoledì prossimo all’Olimpico i bianconeri potrebbero materialmente impugnare il primo dei tre, alzando la Coppa Italia dopo la finale con la Lazio: i tifosi saranno autorizzati a fare qualche scorribanda, ma la squadra rientrerà nella notte senza altri appuntamenti. Sabato prossimo, dopo Juventus-Napoli, il capitano Buffon riceverà la coppa dello scudetto, per altro già vinto da una quindicina da giorni: ci sarà la consueta passerella allo Stadium e una coda rigorosamente privata: in serata, squadra e dipendenti festeggeranno in discoteca e si potrà anche esagerare un poco, visto che la finale di Champions sarà distante ancora due settimane. Ma non sarà ancora il momento di scendere per strada per ostendere i trofei.

Tutto succederà infatti domenica 7 giugno, in qualsiasi maniera andrà a finire la trasferta di Berlino della sera prima. Non ci sarà la sfilata del pullman scoperto, questa volta, l’idea è quella di sistemare due-tre palchi (uno per coppa?) nei punti cardini del centro (probabilmente piazza Castello, piazza San Carlo e piazza Vittorio) attraverso i quali far incontrare squadra e tifosi, rovesciando per le strade migliaia di persone per rendere memorabile sia l’evento epocale (ma anche una doppietta andrebbe bene, purché la vittoria mancante fosse la Coppa Italia) sia la consolazione dalla sconfitta: la società ha molto acutamente ritenuto che festeggiare a prescindere attutirebbe un eventuale ritorno a mani vuote da Berlino, e la delusione sfumerebbe in un amen perché la stagione sarebbe stata memorabile comunque, e scendere in piazza a testimoniare la propria gratitudine sarà la sfida popolare. In questo modo, oltretutto, si eviteranno distrazioni lungo la strada verso la finale: quella serata (nottata, vabbè) dopo la partita con il Napoli è l’unico lusso concesso. Per Berlino, Agnelli ha deciso di offrire il viaggio alla Juve tutta: ogni dipendente avrà un biglietto e un posto sul charter. Se qualcuno vuole fare uno strappo alla regola, può mandare un sms di congratulazioni ad Allegri: «Vi do uno scoop, Conte me ne ha spedito uno dopo la conquista dello scudetto». Strano ma vero.