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L'Inter oggi pomeriggio sfiderà il Genoa con l'obiettivo di centrare la settima vittoria di fila in campionato, un percorso netto stoppato solamente dal Barcellona in Champions League. Barcellona che è proprio l'avversario che l'Inter affronterà tra pochi giorni a San Siro. Per l'occasione, Spalletti vuole arrivarci nel miglior modo possibile, ossia vincendo contro il Grifone e riprendendo il Napoli al secondo posto.
BOOM DIFESA - L'edizione odierna di Repubblica sottolinea come l'Inter non subisca reti da oltre un mese: merito di una difesa di ferro (l'arrivo di de Vrij ma anche quelli di Vrsaljko e Asamoah) e di un Milan Skriniar come al solito devastante. E' però evidente come l'Inter riesca a difendere di squadra: "Sono così ben posizionati in campo, gli uomini di Spalletti, da non andare in affanno sull’uno contro uno, infatti sono i più buoni della serie A: appena 17 ammonizioni e zero espulsioni, come l’Atalanta. Skriniar è ancora a 0 (ma è abituato, lo scorso anno solo due gialli in 38 partite complete), mentre Miranda, che non è titolare fisso, è già a 3 cartellini in 5 gare".
PIATEK - Momento di appannamento per il centravanti del Genoa Piatek, sebbene sia sbagliato sottovalutarne le qualità. Repubblica, però, riferisce un pensiero di Juric: "Piatek da tre partite proprio non la vede più, dopo che nelle prime sette aveva sempre segnato, spesso con irridente leggerezza. Poi penitenza contro Juve, Udinese e Milan. Sarà per questo che oggi il suo allenatore al Genoa, Ivan Juric, medita di lasciarlo in panchina, e proprio mentre si para davanti lo spauracchio della difesa più impenetrabile della A".
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