Repubblica: «I due soprannomi di Shaqiri possono significare tutto o niente»

L'arrivo di Xherdan Shaqiri ha portato tanto entusiasmo all'Inter e Repubblica di oggi parla dei suoi soprannomi: «I due nomignoli più noti di Xherdan Shaqiri si prestano a interpretazione opposta. Se uno viene chiamato il Messi delle Alpi, può significare che somiglia moltissimo all’originale oppure che è una copia assai più rustica. E se lo hanno ribattezzato il nano magico, può voler dire che è un folletto imprendibile oppure che la taglia lo condannerà per sempre alle giocate estemporanee. Il campo si incaricherà di chiarire il dubbio».