Repubblica – ICARDI non basta, INTER brava e sfortunata. Il campo…

Altro che serie A. Il campo sul quale hanno giocato Cagliari e Inter ieri, scrive Repubblica, era in realtà un campaccio pieno di pozzanghere, che prima del via gli inservienti hanno provato a svuotare a colpi di badile. A 8 minuti dalla fine i pensieri nerazzurri erano tremendamente lieti, poi un gollonzo ha stroncato la felicità. Il primo incassato in trasferta dalla squadra di Mazzarri, che riesce comunque a mantenere il primato di non aver mai preso gol nei primi tempi. Secondo Andrea Sorrentino l'Inter di ieri è ancora un'Inter bella tosta, di gambe e di cervello, nonostante le quattro novità (Rolando, Pereira, Kovacic e Belfodil. La fluidità nella manovra non risente del turnover e i nerazzurri partono subito per affondare. Ci provano, ma Agazzi respinge ed è l'unico della difesa del Cagliari a farlo bene. Il gol arriva da un delizioso tocco di prima di Palacio per Nagatomo, che crossa e trova Icardi. Il vantaggio viene rovinato dal tiro di Nainggolan, sul quale l'Inter non fa pressione, e che trova la via della rete grazie ad una fortunosa deviazione che passa per il ginocchio di Rolando. Conclude Sorrentino: " Mazzarri tiene la rabbia dentro: parlerà di squadra brava e sfortunata. Che poi è la verità."