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Repubblica: «Ieri sera silenzio inquietante. Sembrava di giocare in una…»

Lorenzo Roca

Scenario non ottimale quello proposto ieri allo stadio Meazza in occasione di Inter Palermo, come fa notare Repubblica: «Circondata da un silenzio inquietante nello stadio semideserto, riecco invece l’Inter. Anche se Maurito ne schiaffa...

Scenario non ottimale quello proposto ieri allo stadio Meazza in occasione di Inter Palermo, come fa notare Repubblica: «Circondata da un silenzio inquietante nello stadio semideserto, riecco invece l’Inter. Anche se Maurito ne schiaffa dentro due e non esulta, ancora in polemica con gli ultrà. Anche se il celebrato Dybala la grazia sull’1-0, con un errore pazzesco a due metri dalla porta vuota che potrebbe cambiare i destini. Ma va bene tutto in questa serata di inattesa rinascita dopo tre rovesci in dieci giorni, perché l’attacco che da quattro partite batteva in testa produce addirittura un 3-0 al Palermo, e c’è pure il tuffo carpiato in avanti in classifica: da tredicesimi a noni. Eppure è una partita dall’atmosfera straniante, quasi aliena. Si gioca con gli effetti acustici di una sacrestia mentre il parroco prepara la funzione, in un silenzio pressoché assoluto e solo a tratti interrotto da qualche singhiozzo della piccola folla, o da qualche coro ostile tra gli ultrà, o dalle rare emozioni che la gara suscita per oltre un’ora».