Repubblica – Inter, concluso accordo di sponsorizzazione con Bwin: Moratti non voleva…

L'Inter ha concluso ieri un accordo di sponsorizzazione con Bwin, agenzia di scommesse. Durante l'era Moratti, proprio per volere dell'ex patron nerazzurro, l'Inter non aveva mai stretto accordi con questo genere di partner commerciale, ma da allora, secondo quanto scrive Andrea Sorrentino su Repubblica, sono cambiate diverse cose: "Era la linea del Piave, anzi l’ultimo lacerto del morattismo che fu. E sta venendo via, perché il tempo passa e tutto cambia. Massimo Moratti non aveva mai voluto per l’Inter uno sponsor che rappresentasse un’agenzia di scommesse, e anche in minoranza col 30% aveva imposto un codicillo a Thohir, in cui si impedivano accordi commerciali coi signori del betting. Il club nerazzurro rimase l’unico delle grandi d’Europa a non essersi mai compromesso. Ma Moratti non è più nell’Inter, così ora il gruppo Suning ha concluso un accordo di sponsorizzazione con Bwin: si vede che certi principi etici, quando bisogna alzare i ricavi per sopravvivere, vengono spazzati via. Anche se è chiaro a tutti che il calcio moderno, a ogni latitudine, ha due enormi problemi tuttora irrisolti: quello delle scommesse, che inquinano i risultati sportivi, e quello del doping. Se n’è accorta anche la Figc: di recente Tavecchio ha annunciato la separazione dal controverso sponsor Intralot, e il ricavato speso per il sociale".