Dal quotidiano la Repubblica il punto sull'esordio in campionato dell' Inter, dove si è vista una squadra sterile in attacco e molto disattente in fase di ripiegamento: "Pare proprio che tra le anti-Juve per il momento non ci sia l’Inter. La considerazione che potrebbe far saltar subito la mosca al naso a Spalletti che tutta questa ansia e fretta di vittoria mal sopporta, nasce non tanto dalla sconfitta su rigore contro il Sassuolo, che già lo scorso anno aveva battuto l’Inter due volte, quanto dalla constatazione che la squadra che tanto ha fatto e speso sul mercato (De Vrij, Lautaro Martinez, Politano, Nainggolan, Vrsaljko, Keita) non ha gioco, energia e soprattutto la personalità che serve quando devi lottare per obbiettivi tanto importanti.
ultimora
Repubblica – Inter, il rischio è perdere tutto il lavoro fatto. Lautaro come Gabigol?
L' Inter non ha mai dato la sensazione di poter ribaltare la partita
E siccome si sa come vanno notoriamente le cose in un club dai nervi fragili, il rischio è che l’Inter entri in autoanalisi e metta subito in dubbio tutto il grande lavoro che ha fatto per ricostruirsi e rigenerarsi. È vero che l’Inter che ha perso per uno sciagurato rigore provocato da Miranda su Di Francesco non era quella vera, che molti titolari erano ancora fuori (Nainggolan ko, Perisic entrato solo nel secondo tempo), ma farsi comunque maltrattare dal Sassuolo non è buona cosa, e indispone abbastanza. «Le assenze non c’entrano nulla - ha subito detto Spalletti - e non ho da lamentarmi dell’arbitro. Il campo non in buone condizioni piuttosto non ci ha aiutato. Abbiamo preso qualche ripartenza e insomma è andata così»".
"(Fonte: Fabrizio Bocca, la Repubblica 20/8/18)
"
© RIPRODUZIONE RISERVATA