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Repubblica: «Inter, situazione economica difficilissima. Ora Moratti…»

Lorenzo Roca

Pessimo momento dell’Inter anche da un punto di vista societario, come sottolinea l’edizione odierna di Repubblica: «La squadra affronta la fase decisiva della stagione, il futuro sportivo è una nebulosa e anche quello societario è...

Pessimo momento dell'Inter anche da un punto di vista societario, come sottolinea l'edizione odierna di Repubblica: «La squadra affronta la fase decisiva della stagione, il futuro sportivo è una nebulosa e anche quello societario è in una fase cruciale, se non critica. I conti del club continuano a non essere positivi: il Cda di pochi giorni fa ha preso atto del -60 milioni dell’ultima semestrale, il che non vuol dire che a giugno si chiuderà a -120 milioni (nei prossimi mesi si rientrerà in parte) ma che comunque il passivo di bilancio è difficilissimo da erodere, nonostante ci si sia liberati di parecchi ingaggi pesanti. Ai numeri del club si aggiungono quelli, critici, della Saras, l’azienda petrolifera di famiglia e cassaforte dei Moratti, che ha chiuso il bilancio 2012 con perdite per 35,2 milioni (nel 2011 erano stati la metà: 17,7). In questo quadro preoccupante, è logico che fallire la qualificazione alla prossima Champions sarebbe un danno pesantissimo: i 25-30 milioni che la prima fase della Champions garantisce sono determinanti per risollevare un bilancio in passivo.

Per questo Moratti continua a cercare investitori che vogliano partecipare alla costruzione del nuovo stadio da 300 milioni (a Rho o a San Donato) ed entrare nel club, come non è riuscito ai misteriosi cinesi che si sono eclissati in autunno. Ma la ricerca non si arresta: la banca d’affari Lazard e il consulente di gestioni patrimoniali Four Partners hanno mandati per individuare investitori o anche compratori: perché sì, in una difficile congiuntura come questa e se non si presentassero soci all’altezza, Moratti potrebbe anche cedere l’Inter a un compratore serio, chiudendo in qualche modo un’epoca. Ma è presto per parlarne, attendiamo i prossimi mesi. Intanto il club lavora al rafforzamento della rosa (vicini gli ingaggi del fantasista argentino Botta e del difensore brasiliano Douglas) e rinnova i partners: non ci sarà più Banca Popolare di Milano, dalla prossima stagione i biglietti si acquisteranno con Lottomatica (come Juve e Napoli, tra gli altri). Per la panchina, Stramaccioni pare confermatissimo da Moratti. Anche se nel club c’è chi spinge per Mazzarri (con Bigon dirigente) o per Diego Simeone".