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Repubblica: «Inter spaventosa per 10 minuti. Poi si acquieta e…»

L’edizione odierna della Repubblica dice la sua sul Derby d’Italia giocato ieri: «Aggressiva e vivace anche la Juve in avvio, con un 4-3-3 spurio per i continui rientri di Cuadrado sulla linea mediana, uno Zaza straripante nel...

Lorenzo Roca

L'edizione odierna della Repubblica dice la sua sul Derby d'Italia giocato ieri: «Aggressiva e vivace anche la Juve in avvio, con un 4-3-3 spurio per i continui rientri di Cuadrado sulla linea mediana, uno Zaza straripante nel pressing iniziale e la giusta serenità nel pacchetto arretrato, che vacillerà solo per una decina di minuti in tutta la gara. Dalla gran tonnara di metà campo esce subito Cuadrado (destro al 4’, c’è Handanovic) poi ci si picchia con buona lena, e ci sono quattro ammoniti nei primi 16’, anche se poi Valeri cambierà metro. Dal cozzo esce meglio l’Inter che per una decina di minuti fa paura, duetta leggera con Jovetic e Perisic (che col tempo verrà ingoiato da un monumentale Barzagli), Chiellini e Buffon chiudono su Jovetic al 26’, ci sono un paio di mani sospette in area di Chiellini e Bonucci, e Buffon grattugia sulla traversa un destraccio di Brozovic dalla buca d’angolo al 29’. Poi i nerazzurri si acquietano e nella ripresa si siedono del tutto, venendomenoi bollori di Medel e Melo, le giocate di Jo-Jo che finisce con un bel sinistro da lontano al 14’ (c’è Buffon). Juve più appoggiata a Marchisio e Khedira e al suo palleggio, ma Cuadrado ben servito da Morata è sfortunato al 2’ (il destro carambola tra i piedi di Handanovic ed esce) e Khedira, al 24’, spinge sul palo l’occasione dell’anno, solo, a cinque metri da Handanovic. Bene le difese, ma nel calcio si vive di gol: Inter e Juve ne hanno segnati appena 17 in due, ed è lì che bisognerà lavorare, altrimenti continueranno a porsi domande inquietanti, senza risposte possibili».