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Repubblica: «L’Inter non prende mai gol. Era dai tempi di Mourinho che…»

Inter vittoriosa in Ucraina con un gol di Danilo D’Ambrosio e La Repubblica commenta la partita: «L’Inter non prende gol, mai. Cinque partite ufficiali e oltre 450 minuti di gara, ma nessuno è ancora riuscito a scalfire Handanovic....

Lorenzo Roca

Inter vittoriosa in Ucraina con un gol di Danilo D'Ambrosio e La Repubblica commenta la partita: «L'Inter non prende gol, mai. Cinque partite ufficiali e oltre 450 minuti di gara, ma nessuno è ancora riuscito a scalfire Handanovic. Neppure il tenero e itinerante Dnipro, costretto a giocare a Kiev perché la sua cLittà è troppo vicina alla zona di guerra. E si sa che se la difesa è solida si può sempre costruire qualcosa di buono, così stavolta non servono scorpacciate come col Sassuolo: basta una puntura di D’Ambrosio poco oltre metà ripresa ed ecco i tre punti, per la quarta vittoria in cinque partite e per iniziare come si deve e da capolista del girone l’Europa League, visto che il St.Etienne strappa solo un pari in Azerbaigian. Inter compassata in avvio, magari anche troppo, ma in fondo sempre in totale controllo della situazione. Il Dnipro punge solo dopo 15 secondi, con un destraccio di Konoplyanka da fuori area e il resto è un lungo avvicinamento alla vittoria. M’Vila fatica a tener su il centrocampo, Guarin non è a suo agio da seconda punta, Hernanes è vivace solo in avvio, Icardi al solito partecipa poco. Per questi motivi l’Inter non si mette in moto a dovere, controlla il territorio e aspetta che il pressing degli ucraini si plachi. Tanto dietro si sta tranquilli: intorno a Vidic, che non ne sbaglia una, si addensa una fase difensiva pressoché perfetta, nessuno va in affanno. Nel finale di tempo i cingoli cominciano a muoversi. Ripresa col rendimento di tutti che sale di un’ottava. Era dai tempi di Mourinho che la difesa non rimaneva imbattuta così a lungo: il record è di sei gare consecutive. Ma domenica c’è Palermo, e non è ancora il caso di imbastire paragoni con l’età dell’oro».