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Viste le difficoltà incontrate a Bologna, Spalletti oggi contro il Genoa proverà a cambiare qualcosa nella sua Inter. La speranza, per allenatore, società e tifosi, è che la squadra non evidenzi le stesse problematiche delle passate stagioni, quando sono emersi difetti strutturali, come scritto da Repubblica:
"Potrebbe riposare questo o quello, un Joao Mario o un Borja Valero o persino un Candreva, e al loro posto potremmo trovare un Brozovic, un Gagliardini o un Eder, perché a Bologna l’allarme è suonato e urgono correttivi. Ma chissà se la sostanza dell’Inter, opposta al Genoa del traballante Juric di fronte al solito bel pubblico di San Siro (50mila circa), muterà davvero o se, come è accaduto in questi anni, cambiare l’ordine degli addendi non inciderà sul risultato finale. Il gruppo è rimasto quello che era, giocatori buoni e medi senza picchi assoluti o veri trascinatori, tranne quando Icardi e Perisic sono in giornata (non sempre). E’ il difetto strutturale di una squadra che in estate non ha cambiato pelle ed è rimasta in mezzo al guado, così si chiedono a Spalletti miracoli di varia natura: psicologici, tecnici, tattici. Lui continua giustamente a esaltare il materiale che ha, non può e non deve fare altro".
(Fonte: la Repubblica)
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