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Uno vuole separarsi, l’altro nicchia. Troveranno un accordo.Fraunmese o al massimo fra un anno, ma lo troveranno, Erick Thohir e Massimo Moratti. L’ex proprietario dell’Inter ha confermato ieri. Non si sente più utile né indispensabile, Moratti, e ha capito che ormai l’Inter è di altri, non più sua, visto che il management è stato rivoluzionato negli ultimi due anni: meglio togliere il disturbo. Ma intanto Thohir frena, non ha intenzione di rilevare il 29,45% di quote in possesso dell’azionista di minoranza. In ogni caso nel novembre 2016, dopo tre anni dall’ingresso di Thohir, una clausola degli accordi obbligherà il presidente indonesiano a rilevare le quote di Moratti, se l’ex proprietario vorrà disfarsene come ha in effetti deciso di fare».
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