Tanti vedevano nello scambio fra Inter e Sassuolo un reciproco favore fra dirigenti, con l’intento di sistemare i bilanci
Quando nel luglio 2023, il valore del cartellino di Samuele Mulattieri fu stimato 6 milioni di euro, nell’operazione che portò Davide Frattesi all’Inter, qualcuno riteneva che erano troppi quei 6 milioni. Tanti "vedevano nello scambio fra nerazzurri e neroverdi soprattutto un reciproco favore fra dirigenti, con l’intento di sistemare artificialmente i bilanci", sottolinea Repubblica.
"Anche se non era suo compito, è stato proprio Mulattieri a dimostrare col tempo di non essere un bluff. Lo aveva già fatto, a dire il vero, segnando 12 gol nella stagione 2022/23, in prestito al Frosinone, contribuendo in modo fondamentale a riportare la squadra ciociara in Serie A. Ma una bella soddisfazione, per quanto inutile ai fini del risultato, se l’è tolta anche in Coppa Italia col Milan, con indosso la maglia del Sassuolo. Minuto 14’ del secondo tempo, Antiste arriva sul fondo e mette una palla verso il centro dell’area. ll 24enne di La Spezia arriva e calcia. Milan 5, Sassuolo 1. Vale poco, per il risultato. Ma per Samuele quella rete vale tanto. Cresciuto nelle giovanili dell’Inter, ha finalmente segnato in quello stadio dove sognava un giorno di esordire in maglia nerazzurra".