Repubblica – Nani-Inter, affare non difficile. Per Hernanes Thohir mette sul piatto…

Il mondo del calcio trasloca in massa a Milano, contratti alla mano, in attesa del gong. Manca poco, meno di 48 ore alla fine delle transazioni di gennaio, e in chiusura, come nei mercati rionali, può capitare di fare gli affari migliori. Ci sta provando la Juve, che ha approfittato della frattura non sanabile nei rapporti tra il Southampton e Osvaldo per mettere le mani sull’ex attaccante della Roma. Conte pretende un centravanti di eccellenza in grado di mettere pressione a Tevez e Llorente, sostituirli senza farli rimpiangere o contendere loro una maglia. E da anni apprezza l’irascibile centravanti italo argentino. In serata il mediatore Vigorelli, volato in Inghilterra per chiudere il colpo, ha strappato il sì degli inglesi (ma ancora da ratificare): prestito oneroso a 2 milioni e riscatto a giugno, obbligatorio, per altri 11.

In tutto, il giocatore costerà complessivamente 13 milioni, 2 in meno di quanto speso in estate dai Saints. Nelle ultime ore Marotta aveva provato ad avere Pato in prestito, ma di fronte al “no” del Corinthians ha scelto di accelerare su Osvaldo, e inserendosi nella crepa tra il giocatore e il tecnico Pochettino che lo ha scaricato pubblicamente, ha raggiunto con l’attaccante un’intesa per un quadriennale da 3 milioni a stagione. Ora, però, serve cedere: Vucinic, per cui resta validissima l’ipotesi mai tramontata - e percorribile fino alle 23 di domani - dello scambio con Guarin dell’Inter. Ma nelle ultime ore l’Arsenal ha accelerato per avere in prestito il montenegrino, che piace anche al Chelsea. A Conte, pronto a rinnovare fino al 2018, piace molto anche il portoghese Nani. Da ieri, però, in primissima fila per il giocatore del Manchester c’è l’Inter, pronta a piazzare lo scatto decisivo su richiesta di Mazzarri: affare non complicatissimo, perché nello United di Moyes Nani ha un posto fisso solo sulla panchina e con il tecnico il rapporto è ormai deteriorato, non solo a causa delle esclusioni. Si lavora per il prestito, cercando la chimica giusta per chiudere l’affare, ma con in mano il gradimento del calciatore.

Proposto anche lo scambio di prestiti con Guarin. Mazzarri vede l’ala portoghese come uno dei due trequartisti ideali nel suo 3-4-2-1. L’altra maglia alle spalle di Palacio, poi, toccherà al laziale Hernanes. Thohir è arrivato a mettere sul piatto qualcosa come 14 milioni di euro e il cartellino di Mbaye. Nome gradito alla Lazio, che oggi lo incontrerà per provare a superare gli ostacoli sulla strada del «sì»: il senegalese infatti punta i piedi e per ora rifiuta la destinazione, tentato dalle offerte di Chelsea e Liverpool. Per definire il trasferimento del brasiliano, bisognerà poi risolvere anche la questione fideiussioni, necessarie per garantire l’operazione e ancora non pervenute. Ma la piazza romana è già in agitazione, per questo Lotito declina le responsabilità dell’addio al giocatore: «Hernanes non l’ho venduto e non lo vendo. Lo deve dire lui se vuole andarsene».

Un modo esplicito per far uscire allo scoperto il brasiliano, che ieri ha rifiutato il rinnovo del contratto in scadenza 2015: ha scelto l’Inter e spinge per il trasloco milanese. Ieri sera l’incontro tra il suo agente e Thohir per chiudere l’accordo da 2,5 milioni a stagione a salire, più bonus, fino al 2018. Nella Milano che compra, il Milan si prende la vetrina di giornata. Un anno dopo Balotelli, Galliani abbraccia un nuovo badboy: è Adel Taarabt, franco marocchino preso in prestito dal Fulham. Talento limpido e carattere infiammabile, capace dopo una sostituzione di lasciare lo stadio a gara in corso e con la tuta della squadra addosso per tornare a casa in autobus, fotografato da tifosi increduli. Niente scambio con Zaccardo però, che dopo un altro no, al Marsiglia, sta definendo l’accordo per il ritorno a Parma: affare che può spalancare le porte al passaggio last minute di Paletta alla Roma. Il colpo milanista dell’ultima ora può essere invece Armero. Il Napoli, infatti, è pronto a cederlo, dopo aver raggiunto l’intesa per l’esterno sinistro franco algerino Ghoulam: al Saint Etienne 4 milioni, mentre il centrale Henrique è già a Napoli. Ma Milano è meta di mercanti di mezza Europa: emissari del Galatasaray sono in Italia per far spesa, e dopo la frenata per Ranocchia sono pronti a prendere Astori dal Cagliari. A patto di chiudere prima del gong.