- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Getty Images
L'edizione odierna di Repubblica analizza i sorteggi di Champions League, che hanno visto l'Inter pescare il Porto:
"Anche l’Inter lo è, favorita: è vero che due anni fa il Porto eliminò la Juve proprio agli ottavi, ma da allora a oggi i “dragoni” hanno fatto qualche passo indietro in termini di competitività. Il sorteggio degli ottavi è spesso ingannevole, perché il rapporto di forze dopo i gironi può essere diverso da quello che sarà a febbraio, a maggior ragione in questa stagione in cui l’estrazione è stata anticipata di un mese e in cui di mezzo ci sarà, oltre al mercato di gennaio, una Coppa del Mondo intera. Ma in base alle prime indicazioni, ci sono tutti gli elementi perché il calcio italiano possa rimettere piede nell’élite europea dalla quale manchiamo dal 2018, quando la Roma resistette fino alla semifinale", spiega il quotidiano.
Repubblica, poi, esprime anche un commento sulla rosa del Porto: "Il Porto di Conceiçao, infine, replica sempre lo stesso cliché: su un’intelaiatura smaliziata (Pepe, Corona, Taremi, Otavio) innesta ragazzi fatti in casa o di importazione che prontamente rivende a peso d’oro. Stavolta il pezzo pregiato è in porta: Diogo Costa si sta imponendo tra i migliori nel ruolo e ha scalzato Rui Patricio in Nazionale".
© RIPRODUZIONE RISERVATA