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Mino Raiola ha sentenziato: "Donnarumma è un Modigliani. Vale 170 milioni". Repubblica ipotizza quindi che il giocatore potrebbe non rimanere a lungo al Milan: "Ecco: quando Mino Raiola inventa paragoni così, ai tifosi vengono i brividi. È il segnale che il diabolico manager farà di tutto per trasferire il suo giocatore da un’altra
parte, dove può vincere e guadagnare di più." E' successo con Balotelli (la Gioconda), è successo con Pogba (Van Gogh).
Scrive Repubblica: "Ora i tifosi rossoneri temono che “il Modigliani” faccia la stessa fine, nonostante
proprio lui, Gigio Donnarumma, a parole tenti di rassicurarli sul suo futuro. Ma nei corridoi del mercato c’è chi si dice certo – al contrario - che Raiola lo farà firmare per un altro top club, in Italia o all’estero. E che il potentissimo agente stia lavorando per questo, con la stessa strategia che consentì alla Juve di strappare Pogba al Manchester United senza spendere un euro per il cartellino: aspettare che il giovane e formidabile portiere, minorenne come allora il francese, arrivi alla fine del contratto facendo cadere nel vuoto le proposte di rinnovo. E intanto flirtando guarda caso, ancora una volta, con la Juve, che progetta – dal 2018 - di sostituire Buffon proprio con il suo vice ed erede designato in nazionale, nonché rivale nell’attesa sfida di domani sera."
(Repubblica)
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