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In ascesa le possibilità di un ritorno in Italia di Balotelli, dopo il fallimento al Liverpool. Il sogno di Ferrero: riunire lui e Cassano, per dar vita a una imprevedibile (in ogni senso) Samp di bad boy. Sono continui i contatti con Raiola, che sta mediando tra l’ Italia e Liverpool. Le condizioni per l’operazione sono molto vicine alla richiesta di un regalo: prestito gratuito e 70 per cento dello stipendio da 6 milioni a carico dei Reds. Che vorrebbero risparmiarsi almeno il premio fedeltà da un milioncino di euro previsto nel contratto. Alla Samp però non basta: Ferrero non vuole pagare più di un milionedi stipendio, circa la metà di quanto pretende il Liverpool.
E spera che l’attesa convinca il club britannico ad alzare il proprio contributo. Su Balotelli si è mosso pure il Siviglia, Mario però preferirebbe tornare in Italia, magari nella squadra che ha cresciuto il suo mentore, Roberto Mancini. Il tecnico interista ha altri pensieri in testa. L’addio di Kovacic è cosa fatta, mercoledì la presentazione al Bernabeu, all’ Inter 35 milioni, bonus compresi. Soldi che comunque non finiranno sul mercato. Per questo Perisic non è più vicino di ieri: l’acquisto differito non convince il Wolfsburg, il ds Ausilio valuta alternative. Il nome nuovo, ma nemmeno tanto, è quello di Lavezzi.
Al Psg è finito stabilmente in panchina, a luglio sarà svincolato e anticipare l’addio è possibilità concreta: ma per il prestito con riscatto obbligato servirà un rinnovo “pilotato”, mentre il Psg frena: “Non parte nessuno”. Da Roma rimbalza allora il forte interessamento per Ljajic, piano B che non dispiace al Mancio, come Mertens. Per il vice Icardi c’è Borini, su cui s’è mossa la Lazio, offrendo 4 mln di sterline.
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