Repubblica – Senza stadio catastrofe Roma. Manolas-Inter irrinunciabile. E via i big…

Se dovesse saltare il progetto stadio, per la Roma arriverebbe un'estate di grandi sacrifici

"Una catastrofe per la Roma": James Pallotta ha definito così l'eventuale dietrofront del Comune di Roma sullo stadio giallorosso. Secondo Repubblica, il possibile niet della giunta Raggi avrebbe conseguenze molto pesanti per la socità.

"Se saltasse il progetto stadio, Pallotta rivedrebbe inevitabilmente il suo coinvolgimento nel club. Lo ha detto lui stesso, nemmeno troppo tra le righe: "Se non ci fosse un esito positivo sarebbe catastrofico per il futuro della Roma, per il calcio italiano, per la Capitale e per i futuri affari in Italia". Vuole dire che il messaggio dell'amministrazione farebbe crollare gli investimenti nel paese, nella città e quelli nella squadra. Anche i suoi. Collassando le possibilità per la Roma di avvicinarsi ai ricavi della Juve, che attualmente la doppia o quasi", scrive Repubblica.

E quali sarebbero queste conseguenze? Secondo Repubblica , senza un aumento dei ricavi, Pallotta sarebbe costretto "al taglio dei costi, ossia la cessione dei calciatori, realizzando plusvalenze milionarie. Senza stadio - che non garantirebbe ricavi immediati, ma può garantire la certezza di una programmazione a lungo termine - la tentazione Inter per Manolas, già concreta, diventerebbe irrinunciabile. Ma a rischio sarebbero più o meno tutti i big: come sedersi a ritoccare il contratto di Nainggolan? Come soddisfare le richieste di Strootman? Come rinunciare a un'offertona per Rudiger?Come garantire una squadra competitiva a Spalletti?", si chiede il quotidiano.