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Niente da fare. L'Inter di Roberto Mancini non è riuscita nell'impresa di recuperare due gol di svantaggio al Wolfsburg ed è uscita dall'Europa League, vedendo così infranti i sogni di arrivare in Champions League nella prossima stagione. Impietosa l'analisi di Repubblica: "Non è ancora primavera ma la stagione interista si chiude con l’eliminazione negli ottavi di Europa League. Il Wolfsburg si conferma avversario non alla portata e vince anche a San Siro, senza aver mai sofferto davvero, anzi dimostrandosi enormemente più solido, più squadra, della povera Inter del Mancio. Ora rimangono due mesi in cui bisognerà tirare avanti in campionato, inseguendo l’obiettivo impossibile del quinto posto, o quello del sesto che però trasformerebbe l’estate in una via Crucis di ritiri anticipati, tournée asiatiche cancellate e preliminari di fine luglio. Intanto la stagione si chiude con un fallimento che graverà sui conti del club, mentre l’ipotesi di rifinanziare il debito attraverso i bond sembra allontanarsi. È la notte in cui tutto è vano: molto si era compiuto già all’andata. Vane le speranze, che stingono presto in illusioni, e vani i rischi cui Mancini si affida".
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